Il 2020, complessivamente, si chiude con un calo generalizzato delle unità abitative compravendute.

Il consuntivo si chiude (al netto dei comuni con catasto tavolare delle province di Trento, Bolzano e di alcuni comuni del Friuli Venezia Giulia) con circa 558 mila abitazioni compravendute (NTN), un calo cioè di quasi l’8%, circa 46 mila unità in meno rispetto al 2019.

Si interrompe così, bruscamente, la crescita dei volumi di compravendita che proseguiva dal 2014 con un tasso di crescita medio annuo attorno al 7,5%.

Il 2020, in realtà, è stato caratterizzato da una elevata variabilità dei tassi tendenziali nei diversi trimestri dell’anno, rivelando, oltre all’effetto inevitabilmente negativo delle misure restrittive per il contenimento della pandemia, anche una capacità di recupero espressa dal mercato non appena si sono concretizzate le prime prospettive di ripresa economica.

Tutti gli atti di compravendita del 2020 e degli anni precedenti sino al 2015 sono scaricabili in pdf, sia per le unità residenziali sia delle non residenziali e dei terreni dal portale di STIMATRIX www.RicercaCompravendite.it.

In allegato il report per il settore residenziale rilasciato dall’Osservatorio Immobiliare del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate in collaborazione con ABI Associazione Bancaria Italiana.

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